
Vernio
Il comune di Vernio comprende un territorio prevalentemente montuoso, ricco di acqua e vegetazione, piacevole meta estiva per chi cerca relax e contatto con la natura. Oggi Vernio è un comune di 6.054 (2015) abitanti, esteso per 63,28 kmq e situato presso la grande curva del fiume Bisenzio attraversato dallo spartiacque appenninico. I primi insediamenti di cui si ha notizia nella valle del Bisenzio furono probabilmente realizzati dai romani.
Nel decennio 1924-1934, la costruzione della Grande Galleria dell'Appennino - lunga 18 chilometri sulla Direttissima Firenze-Prato-Bologna - creò un'eccezionale possibilità di lavoro per tutta la vallata ponendo fine alle migrazioni stagionali in Maremma e Corsica, a cui gli uomini della zona erano costretti a ricorrere per il sostentamento delle famiglie.
Negli anni Cinquanta, scomparvero le grandi fattorie e la figura stessa del contadino. Grossi mutamenti si ebbero infine anche nelle grandi fabbriche tessili della vallata, che chiusero i battenti, per lasciare il posto a piccole unità produttive.
Il territorio comunale comprende numerose frazioni: Terrigoli, Cavarzano, Costozze, Le Confina, Mercatale, Vernio, Montepiano, quest’ultima frequentata località climatica dove si trova la Badia e, presso uno spazio erboso vicino alla Casa del Mulino, la scultura del Sole di Bruno Saetti.
San Quirico é il capoluogo del Comune. Qui troviamo Il Casone dei Bardi (oggi sede municipale) e l'Oratorio di San Niccolò. A Sant'Ippolito è invece la romanica Pieve dei Santi Ippolito e Cassiano.
A Mercatale di Vernio, nell’ex fabbrica Meucci, è oggi ospitato il Museo delle Macchine Tessili, MUMAT. Fra San Quirico e Sasseta si trova il complesso della Rocca di Vernio oggi proprietà di privati.
